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In primo luogo, perché è obbligatorio per legge chiamare ogni anno un professionista che possa effettuare una revisione della vostra caldaia a gas. Il decreto n.74 del 16/04/2013 stabilisce che "tutte le caldaie (a gas naturale, a olio combustibile, a legna, a carbone, ecc.) con una capacità da 4 a 400 kilowatt devono essere revisionate annualmente da un professionista".
Si noti, però, che non ci sono sanzioni legali se non si effettua la manutenzione annuale di una caldaia a gas. Tuttavia, in caso di incidente (in particolare con il monossido di carbonio) o di guasto, questo potrebbe essere un grande svantaggio…
Tuttavia, ci sono buone ragioni per cui questa manutenzione è necessaria: la sicurezza, naturalmente, ma anche per migliorare l’aspettativa di vita e l'efficienza della vostra caldaia a gas.
Per esempio, un impianto di riscaldamento centrale a gas ben mantenuto dura circa 20 anni, mentre se non è ben mantenuto ne dura solo 10 circa. Dunque, l'aspettativa di vita del vostro riscaldatore raddoppia, il che è tutt'altro che trascurabile.
In secondo luogo, se si effettua la manutenzione della caldaia a gas regolarmente, il rischio di guasti e problemi di funzionamento è notevolmente ridotto. Engie (gruppo energetico mondiale nato in Francia) stima che tale manutenzione riduce il numero di guasti della vostra caldaia a gas di 5 volte…niente male!
Una manutenzione regolare permette anche di risparmiare energia e denaro perché la caldaia lavorerà nelle migliori condizioni possibili. Secondo uno studio di ADEME (agenzia francese per l'ambiente e la gestione dell'energia), una caldaia a gas, che viene mantenuta correttamente, ogni anno consuma fino al 12% in meno di energia. Inquina anche meno emettendo una dose inferiore di CO2.
Sono tutte buone ragioni per convincervi che è imperativo fare la manutenzione annuale della vostra caldaia a gas, vero?
Ogni anno, la vostra caldaia a gas deve essere revisionata da un'azienda o da un professionista. Ma quali sono le operazioni eseguite dal tecnico del riscaldamento?
La manutenzione del vostro impianto di riscaldamento può essere divisa in 5 fasi principali:
Alla fine di ogni manutenzione annuale della vostra caldaia a gas, il tecnico del riscaldamento vi darà il vostro certificato di manutenzione che vi permetterà di giustificare legalmente che tutto è stato fatto secondo le regole. Ed ecco che si può tornare a un inverno rigido senza rischi!
La manutenzione della caldaia è quindi oggetto di un contratto di manutenzione annuale, che certifica che l'operazione è stata effettuata da un professionista certificato. Puoi scegliere un contratto a tempo determinato o indeterminato e può essere rinnovabile in modo da liberarvi dal peso della manutenzione annuale della vostra caldaia a gas.
Esistono due tipi di contratto: il contratto di manutenzione semplificato e il contratto di manutenzione completo. La differenza fra i due contratti è che nel contratto di manutenzione completo molti altri servizi possono essere inclusi: un servizio di assistenza disponibile sette giorni su sette in caso di guasto, la ripulita del vostro impianto di riscaldamento o un'estensione della garanzia.
Dato che questa manutenzione annuale è obbligatoria e tutte le ragioni menzionate sopra dovrebbero avervi convinto ad effettuarla ogni anno, dovreste chiedervi quanto pagherete.
Dovete sapere che qualunque sia la natura del contratto di manutenzione che scegliete (completo o semplificato), la tariffa varia a seconda del tipo di apparecchio di riscaldamento e della vostra posizione geografica. In generale, le tariffe di manutenzione della caldaia a gas variano da 60 a 180 euro, costo che include solo la manodopera e il viaggio del professionista. Questo non include la sostituzione delle parti, ciò potrebbe far aumentare rapidamente il prezzo totale.
A seconda del tipo di contratto di manutenzione scelto, questa fascia di prezzo diventa più precisa: da 60 a 130 euro all'anno per un contratto semplificato e da 80 a 180 euro all'anno per un contratto completo.
La tariffa rimane accessibile indipendentemente dal contratto scelto, ma ricordate che una sola parte difettosa da sostituire può considerevolmente alzare il costo totale. È meglio prevenire che curare e, dunque, sarebbe consigliabile pianificare queste spese per l'energia e il riscaldamento a seconda del vostro budget (soprattutto se siete un inquilino con riscaldamento autonomo a gas).
Se l’impianto di riscaldamento a gas è autonomo, come regola generale, è l'inquilino che deve contattare un professionista e pagare la manutenzione annuale della caldaia.
Il padrone di casa, infatti, può chiedere all’inquilino di occuparsi della manutenzione della caldaia, senza dover scegliere una ditta particolare e senza dover pagare lui stesso la manutenzione.
Infine, in un condominio dotato di riscaldamento centralizzato a gas, il proprietario o l'amministratore sono i responsabili della manutenzione annuale della caldaia. Dunque, in questo caso, sono loro che devono contattare il tecnico e pagare il contratto di manutenzione.
La manutenzione della vostra caldaia a gas è quindi essenziale e ora capite bene perché. Quindi, non vi resta che scegliere il contratto più adatto alle vostre esigenze e non perdere la scadenza annuale! Ora, siete anche consapevoli dei rischi associati alla mancanza di manutenzione: guasti, intossicazioni, rotture premature, consumo maggiore, inquinamento eccessivo… e molto altro ancora.