Netatmo e Somfy annunciano la compatibilità del Termostato e delle Valvole Termostatiche Intelligenti con il box TaHoma per la casa connessa.
I ladri sono ovunque e chi vuole dormire sonni tranquilli ha bisogno di attuare difese degne di questo nome. Per la sicurezza della casa, del negozio, dell'automobile o di qualunque altro bene prezioso, si può investire in un sistema di videosorveglianza all'altezza delle aspettative, oppure… si può scegliere di puntare tutto su una sirena di allarme finta. Proprio così: alcune persone delegano la propria incolumità e la salvaguardia dei beni a semplici antifurto che di vero non hanno nulla se non il nome. Ma a cosa può servire effettivamente una sirena di allarme e un antifurto finti? E quali sono i punti deboli di questo prodotto disponibile anche online, magari su Amazon, a pochi euro? Allestire un sistema antifurto finto per la propria casa ha senso oppure no? In questo articolo proviamo a fornire una panoramica completa su un dispositivo diffuso e troppe volte sopravvalutato.
Sull'allarme finto, e nella fattispecie sulla sirena d'allarme finta, sono stati pubblicati articoli e video di ogni genere. Le informazioni che si trovano in rete rischiano spesso di confondere le acque (e le idee) di quanti non conoscono appieno la materia. Se anche tu hai dubbi, ti consigliamo innanzitutto di leggere con attenzione questo breve elenco stilato per te. Scoprirai così alcuni aspetti della sirena d'allarme finta che forse ancora non conoscevi e di cui devi essere consapevole prima dell'acquisto. Ricordati sempre che in ballo non ci sono solo soldi e oggetti, ma la tua sicurezza e quella della tua famiglia!
Quando valuti una sirena di allarme finta, non dimenticarti che hai di fronte a te l'equivalente di un giocattolo. Lo sa bene il venditore, lo sai tu… e quasi sempre lo sa anche il ladro, quantomeno il ladro più esperto (e pericoloso).
La sirena d'allarme finta si trova sia singola sia in kit fai-da-te da montare. I kit più sofisticati includono accessori che di fatto sono semplici decorazioni. Qualche esempio? L'immancabile telecamere di sorveglianza finta, il fascio luminoso a mo' di rilevatore di movimento e perfino cablaggi e alimentatori in bella vista. Un teatrino che potrebbe subito destare nel ladro forti sospetti di autenticità…
Per essere vista, la sirena d'allarme andrà posizionata in un punto esterno o interno scoperto: esattamente il contrario di quanto si dovrebbe fare con l'installazione di una sirena o di una telecamera vera! Un indizio significativo, che conferma al ladro di non avere di fronte un pericolo ma un banale oggetto inoffensivo.
L'aggiunta di ulteriori particolari come le luci a LED e le spie rosse lampeggianti potrebbe indurre a credere che la finta sirena lampeggiante sia più temibile. Al contrario, se il ladro ha un minimo di esperienza, questi espedienti si trasformano in armi a doppio taglio nel momento in cui vengono identificati come tali. Attenzione quindi anche agli effetti visivi e sonori: più ce ne sono, più il sistema antifurto sembrerà finto!
A corredo di una sirena di allarme esterna non possono mancare adesivi e cartelli all’esterno che indicano come l'area – ovvero il cortile, il giardino, il parcheggio, ecc – siano sottoposti a videosorveglianza. Il rischio in questo caso è di affermare il falso anche a persone che passano all'esterno o usufruiscono di un'area comune (ad esempio gli inquilini di un condominio). È bene a tal proposito informarsi e non ledere i diritti e la privacy di altre persone.
Riassumendo, i sistemi antifurto, con loro le sirene di allarme fasulle, non fanno altro che simulare l'aspetto e il comportamento della controparte vera. Posti all'interno o all'esterno della casa (o dell'ufficio, o del negozio, o della spazio da proteggere), sfruttano tecnologie semplici come le luci a LED o l'avviso sonoro di allarme, ma ci sono modelli che si spingono oltre riproducendo le funzionalità di una telecamera di sorveglianza a cupola con tanto di visione infrarossi per aumentare la sicurezza.
A fronte delle mancanze viste finora, gli allarmi e le sirene finte offrono alcuni vantaggi abbastanza evidenti. Il primo è di natura economica: cercando in rete, ad esempio su Amazon, è possibile trovare allarmi finti che costano pochi euro, anche perché non richiedono il benché minimo lavoro di installazione (spesso basta appoggiarli nel punto desiderato, interno o esterno). Va da sé che una spesa di questo tipo è di gran lunga inferiore al costo di un impianto vero, soprattutto se parliamo di impianti di allarme con piani di abbonamento al servizio di sorveglianza. Il secondo vantaggio concerne invece la dissuasione e quindi lo scopo per cui la sirena finta dovrebbe essere stata creata. Questo effetto funzionerà sempre e solo con i ladri inesperti, i quali alla vista del kit finto o della sirena giocattolo probabilmente lasceranno la casa e proveranno da un'altra parte. Un vantaggio risibile perché non è certo possibile prevedere chi sarà il ladro e quanto sarà esperto. Con i ladri più ferrati la musica cambia e occorre prevedere misure di sicurezza di gran lunga più efficaci di una sirena finta!
La domande che ci siamo posti all'inizio dell'articolo dovrebbe ormai avere trovato la sua risposta: la sirena d'allarme finta può essere davvero utile? In minima parte sì, perché qualche ladro alle prime armi potrebbe cadere nella trappola e fuggire. Ma se anche ti sforzerai di scegliere modelli che replicano in tutto e per tutto l'aspetto e le funzionalità di una sirena, sta sicuro che la casa sarà alla mercé dei ladri meno creduloni, con o senza cartelli di “area videosorvegliata”. Anche perché… se i ladri si accorgono che la sirena è finta e decidono di svaligiare casa, la tua assicurazione, una volta accertato il danno e sporta denuncia alle autorità, non ti coprirà con alcun risarcimento, svincolandosi dall'obbligo di pagare un furto in uno scenario sprovvisto di reali contromisure. Come si dice in questi casi, oltre al danno la beffa! Attenzione, insomma, perché gli intrusi non vanno attirati ma dissuasi e scoraggiati con ogni mezzo lecito.