Spegnere la caldaia a gas d’estate: è davvero necessario?

Con l'arrivo della bella stagione, si pensa immediatamente a spegnere i termosifoni o la caldaia nella speranza di un maggiore risparmio energetico.  Infatti, poiché la stagione estiva comporta spesso delle vacanze, ci sembra importante non lasciare la caldaia accesa mentre in casa non c’è nessuno. Ma è davvero necessario spegnere la caldaia a gas durante l’estate? 

Come funziona una caldaia a gas?

Il termine caldaia a gas comprende diversi tipi di caldaie. Dovresti scegliere la tua caldaia non solo in base al prezzo, ma anche in funzione della superficie e della disposizione della casa da riscaldare. 

Caldaia a condensazione: questo tipo di caldaia funziona grazie all’energia del vapore acqueo derivato dalla combustione del gas. È un dispositivo economico, ecologico e molto efficiente.

La caldaia a bassa temperatura: ha lo stesso sistema di funzionamento di una caldaia a gas tradizionale, con la differenza che la sua temperatura è più bassa. Questo tipo di caldaia vanta anche un'efficienza energetica molto elevata.

Le diverse tecnologie per produrre acqua calda

La caldaia con accumulo: fornisce acqua calda sanitaria e riscalda la casa (mentre una caldaia tradizionale fornisce unicamente l’energia per il riscaldamento). La caldaia con accumulo preserva la temperatura dell'acqua contenuta nel serbatoio. Questo tipo di caldaia è ideale nel caso in cui si abbia bisogno di molta acqua, poiché il suo serbatoio può contenere fino a 30 litri circa.

La caldaia con microaccumulo: utilizza un piccolo serbatoio di acqua calda non superiore a circa 10 litri e fornisce acqua calda sanitaria all'istante. Proprio in funzione di questa capacità istantanea, questa caldaia è un'opzione interessante per il risparmio energetico. Dobbiamo però sottolineare che il prezzo delle caldaie con microaccumulo è leggermente superiore a quello degli altri tipi di caldaie. Questo modello di caldaia è considerato una via di mezzo tra la caldaia istantanea e la caldaia con accumulo.

La caldaia istantanea: a differenza della caldaia con accumulo, questa caldaia non immagazzina acqua calda, ma la produce direttamente quando l'utilizzatore ne ha bisogno. Questo sistema è particolarmente adatto ad un consumo non troppo elevato, ad esempio nel caso di un alloggio per 2 o 3 persone.

Qualunque sia la caldaia scelta, non devi trascurare la manutenzione annuale obbligatoria. È quindi possibile e raccomandabile stipulare un contratto di manutenzione della caldaia. Tuttavia, il costo della manutenzione delle caldaie può variare in funzione all’età e al fornitore scelto. La primavera o l'estate sono i periodi migliori per effettuare la manutenzione della caldaia. 

Spegnere la caldaia a gas d’estate è davvero utile? 

Spegnere la caldaia sembra essere il modo giusto per garantire la sicurezza della casa, e soprattutto per evitare una possibile fuga di gas. 

Ma, contrariamente a quanto si pensa, non è necessario spegnere la caldaia durante l’estate o le vacanze. Spegnere la caldaia può non solo renderne difficile la manutenzione, ma anche impedirne il corretto funzionamento e favorire la proliferazione di batteri. Come se non bastasse, la riaccensione della caldaia consuma molta energia. Si tratta, quindi, di un’opzione più che sconsigliata! 

La cosa migliore da fare con l’arrivo del caldo e dell'estate è selezionare la modalità "estate" sulla caldaia. In genere esistono due modalità, "estate" e "inverno": ti basterà premere l'apposito pulsante situato direttamente sulla caldaia. Esiste anche l'opzione "solo acqua calda", nota anche come ACS, ideale per il periodo estivo.

È importante impostare la caldaia sulla modalità più adatta alla stagione e alle relative temperature, in modo da ottimizzare il riscaldamento della casa, beneficiare del comfort termico, ridurre il consumo energetico e soprattutto l’importo della bolletta! Se la caldaia è abbastanza recente, può passare automaticamente alla modalità estiva, grazie ai sensori di temperatura. 

Bisogna spegnere la caldaia a gas durante la notte?

Come quando arriva l'estate o quando si va in vacanza, spegnere la caldaia di notte non è una soluzione consigliata. Spegnere e riaccendere la caldaia quotidianamente implica un grande consumo energetico poiché, una volta spenta, la caldaia consuma ancora più energia per rimettersi in funzione. Si consiglia, pertanto, di mantenerla ad una temperatura costante. 

Più le stanze di casa sono fredde, più la caldaia consuma energia. Una soluzione davvero efficace è quella di avere un isolamento termico ottimale in casa, al fine di evitare dispersioni di calore.

Il Termostato intelligente Netatmo  consente inoltre di controllare il riscaldamento a distanza per ottenere il massimo risparmio energetico. Il termostato Netatmo definisce anche un programma di riscaldamento in funzione delle tue abitudini. Tiene conto della temperatura esterna e dell'isolamento dell'abitazione per riscaldare la casa nel modo più efficiente possibile. 

È importante sottolineare che la fiamma pilota della caldaia deve restare sempre accesa. Se non lo è, significa che la caldaia non sta funzionando correttamente. 

In sintesi, spegnere la caldaia d’estate o di notte non è affatto la soluzione più economica! È preferibile passare alla modalità estiva in tarda primavera e tornare alla modalità invernale al ritorno dalle vacanze, verso la fine dell’estate. Per finire, la qualità dell'isolamento della casa è un aspetto da non trascurare se si vuole ottenere il massimo comfort termico.