Quale riscaldamento elettrico scegliere?

Il riscaldamento elettrico è comune e conveniente nelle ristrutturazioni, ma quasi completamente assente nelle nuove costruzioni. Questo tipo di riscaldamento presenta grandi vantaggi ma altrettanti svantaggi. I riscaldamenti elettrici sono molto efficienti, ma a che prezzo? È tutta una questione di redditività: il suo prezzo d'acquisto è molto basso ma il costo dell’elettricità utilizzata è molto caro. Fortunatamente, ci sono molti modelli tra cui scegliere a seconda delle vostre esigenze.

Cos'è il riscaldamento elettrico?

Il riscaldamento elettrico può essere diretto o indiretto: sono due impianti di riscaldamento molto diversi. Se è diretto, si tratta di un riscaldamento elettrico supplementare: l'apparecchio utilizza direttamente l'elettricità per riscaldare la stanza. Se è indiretto, invece, si tratta di una caldaia elettrica o di una pompa di calore che utilizza l'elettricità per produrre l’acqua calda di un impianto di riscaldamento centrale.

Si stima che entro il 2022, il 20% delle case italiane sarà dotato di almeno una stufa elettrica diretta e che il 70% delle nuove case costruite ne avrà una. La ragione di questo crescente successo? Questo riscaldamento elettrico offre un comfort eccellente grazie al riscaldamento rapido e alla distribuzione ideale della temperatura nella stanza.

Ci sono molti tipi di riscaldamento elettrico diretto. Si differenziano per la loro disposizione: un riscaldamento elettrico può essere orizzontale, verticale, basso o a zoccolo. I modelli principali sono: il termoconvettore elettrico, il radiatore elettrico a pannelli radianti, lo scaldasalviette elettrico, il radiatore elettrico a inerzia e il riscaldamento elettrico a pavimento. A seconda della loro potenza, anche il loro prezzo varia molto: da 20 €, per un termoconvettore elettrico entry-level, a oltre 1.000 €, per un riscaldamento elettrico a inerzia.

Per programmare, regolare e controllare facilmente il vostro riscaldamento elettrico a distanza, installate un Termostato intelligente Netatmo ! Questo è il modo ideale per aumentare le prestazioni e l'efficienza del riscaldamento, riducendo allo stesso tempo il vostro consumo e la bolletta dell'energia elettrica.

I diversi tipi di riscaldamento elettrico

Riscaldamento elettrico classico: il termoconvettore elettrico

Il riscaldamento elettrico sotto forma di termoconvettore utilizza la sua resistenza elettrica per generare calore e aumentare la temperatura della stanza. L'aria calda sale, l'aria fredda scende e viene riscaldata, questo movimento diffonde il calore attraverso la convezione.

Questo riscaldamento supplementare aumenta rapidamente la temperatura della stanza ma ha pochissima inerzia e dovrebbe essere usato solo quando si è nella stanza per evitare perdite di energia.

3 consigli per utilizzare un termoconvettore elettrico come riscaldamento supplementare:

  • Usatelo, se possibile, in una stanza ben isolata;
  • Accompagnatelo ad un ventilatore che aumenti la velocità di circolazione dell'aria calda (a meno che il termoconvettore elettrico non sia già a soffio);
  • Se necessario, usate un umidificatore che aumenti il livello di umidità per compensare la secchezza dell'aria causata dal termoconvettore nella stanza.

Il riscaldamento elettrico a pannelli radianti

Su un riscaldamento elettrico di questo tipo, i raggi infrarossi (IR) producono calore e simulano la sensazione della luce del sole nella stanza. Il calore si diffonde principalmente per irraggiamento ma anche per convezione: tutta la stanza, i corpi e i materiali presenti in essa vengono riscaldati simultaneamente. Il comfort è quindi eccellente perché la sensazione è piacevole e il calore è morbido.

Efficienti e veloci da riscaldare, i riscaldamenti elettrici a pannelli radianti hanno purtroppo poca inerzia: non appena vengono spenti, non emettono più alcun calore nella stanza.

Il riscaldamento elettrico del bagno o lo scaldasalviette elettrico

Lo scaldasalviette elettrico è il più noto dei radiatori elettrici e si trova in una stanza di riscaldamento separata, il bagno. È un radiatore in cui una o più resistenze passano attraverso un fluido o un solido. Il calore si diffonde poi gradualmente nella stanza. Questo processo fornisce un calore piacevole e confortevole perché la temperatura aumenta in modo graduale. Le barre di questo impianto sono solitamente utilizzate per appendere gli asciugamani per asciugarli o riscaldarli, da qui il nome di scaldasalviette elettrico.

Il riscaldamento elettrico a inerzia

L'ultimo radiatore elettrico è anche l’impianto di riscaldamento elettrico più efficiente e interessante. Questo riscaldamento a inerzia è un impianto di riscaldamento supplementare che, come suggerisce il nome, offre un alto livello di inerzia che permette di riscaldare la stanza in modo più efficiente: emette calore e aumenta la temperatura anche quando non è acceso, cosa rara per un impianto di riscaldamento elettrico.

Per essere veramente vantaggioso, però, deve essere combinato con un eccellente isolamento delle pareti e del sottotetto. I suoi vantaggi sono numerosi:

  • Basso investimento iniziale perché il prezzo di acquisto del riscaldamento elettrico ad inerzia è molto basso;
  • Risparmio energetico rispetto ad altri tipi di radiatori elettrici;
  • La temperatura sale molto rapidamente perché molto reattivo e perché distribuisce bene il calore nella casa;
  • Un impianto di riscaldamento relativamente ecologico perché l'elettricità consumata proviene principalmente dall'energia nucleare, un'energia piuttosto pulita che viene gradualmente integrata e sostituita dalle energie rinnovabili;
  • Grande comfort termico.

Di facile installazione in tutte le stanze della vostra casa, il riscaldatore elettrico ad inerzia funziona per irradiazione di calore. Questo calore viene diffuso sia attraverso un fluido contenuto all'interno dei radiatori, sia attraverso la ghisa, la ceramica, la pietra, l'alluminio o altri materiali del radiatore.

Esistono molti modelli di radiatori elettrici a inerzia, ognuno con materiali e funzioni diversi, e una certa potenza: il radiatore in ghisa, il radiatore a fluido termovettore, il radiatore a calore morbido, ecc.

Riscaldamento a pavimento elettrico

Uno dei sistemi di riscaldamento elettrico più confortevoli è l’impianto di riscaldamento a pavimento elettrico. È importante notare, tuttavia, che con questo tipo di riscaldamento, la distribuzione del calore è meno rapida e immediata che con la maggior parte dei riscaldamenti elettrici. C'è un intervallo di tempo tra l'inizio del processo di riscaldamento e l'aumento della temperatura all'interno della stanza.

D'altra parte, l'inerzia del riscaldamento a pavimento elettrico è molto importante, ancor più che con un radiatore elettrico ad inerzia, il che contribuisce ancora di più al comfort fornito.

Criteri per scegliere il vostro riscaldamento elettrico

Ora che conoscete i diversi tipi di radiatori elettrici che potete installare, è il momento di fare una scelta. Per non sbagliarvi, potete considerare:

  • Il volume e la natura delle stanze da riscaldare: un radiatore elettrico riscalderà in modo molto più efficace un monolocale di 12 metri quadrati piuttosto che un soggiorno di 40 metri quadrati;
  • L'isolamento dell’abitazione: più è efficiente, più il vostro riscaldamento elettrico è redditizio;
  • La velocità di riscaldamento di cui avete bisogno: per esempio, in un bagno, l'importante è che la temperatura sia ideale solo quando ci siete dentro;
  • Il prezzo di ogni riscaldamento elettrico: ne troverete uno per ogni budget.

Il riscaldamento elettrico è di tendenza, soprattutto come impianto di riscaldamento supplementare. Tuttavia, fate attenzione a scegliere quello che vi conviene di più. Non dimenticate che, anche se l’investimento iniziale è basso e il suo prezzo è accessibile, a lungo termine non è molto redditizio: questo tipo di riscaldamento consuma talvolta molta elettricità che è l'energia più cara! Tuttavia, i riscaldamenti a inerzia più avanzati consumano meno.