Netatmo lancia omajin, il nuovo brand di dispositivi connessi per la casa
Che bello avere un giardino rigoglioso, pieno di piante in fiore! Ma non dimenticare che un giardino sano richiede un'irrigazione adeguata. L'irrigazione del giardino è legata a molti parametri, come ad esempio l’esposizione al sole, la superficie del giardino, il tipo di piante o di terreno. Cosa bisogna sapere per diventare un esperto di irrigazione?
L'irrigazione è necessaria per garantire la salute e la crescita delle piante. Tuttavia, per ottenere buoni risultati non bisogna innaffiare a casaccio. Ogni pianta ha un fabbisogno idrico specifico. È quindi importante assicurarsi di fornire un'irrigazione specifica per ciascuna delle tue piante. Per esempio, una pianta grassa dovrebbe essere annaffiata solo una, due o tre volte al mese al massimo. L'irrigazione del giardino è essenziale per mantenere in salute un bel prato, un'aiuola o un orto durante tutto l'anno. Innaffiare correttamente il giardino evita anche che alcune piante si secchino e che i fiori appassiscano. Ciò detto, anche le condizioni meteorologiche devono essere prese in considerazione per ottimizzare l'irrigazione delle piante. È possibile prevedere il tempo che farà grazie alla Stazione meteo intelligente Netatmo, la soluzione ideale per avere le previsioni del tempo locali.
I sistemi di irrigazione sono vari: annaffiatoi, spruzzatori, tubi flessibili, irrigatori da giardino... Ogni sistema comprende a sua volta diversi modelli: può essere davvero complicato trovare il prodotto giusto per irrigare il terreno. Come scegliere quindi tra le attrezzature specializzate per l'irrigazione del giardino? L'annaffiatoio: è un must per tutti gli appassionati di giardinaggio. Di solito viene utilizzato con un diffusore a pioggia, ovvero una parte che viene posizionata sul beccuccio dell'annaffiatoio per controllare il flusso dell'acqua e creare così dei getti sottili.
L'annaffiatoio è ideale per irrigare piccoli appezzamenti di terreno, anche perché consente di irrigare con precisione aree specifiche. La capacità varia da un annaffiatoio all'altro, da 1 litro a oltre 10 litri per i più grandi. Lo svantaggio degli annaffiatoi è che bisogna riempire più volte il serbatoio e che sono ingombranti e difficili da maneggiare mentre si annaffia.
Tubo flessibile: è uno strumento molto pratico per innaffiare il prato, l'orto o i fiori. Per poterlo usare, il tubo deve essere collegato al rubinetto del giardino. Esistono diversi tipi di tubi flessibili, ognuno con i propri vantaggi e ognuno più o meno efficace a seconda del tipo di giardino.
Il tubo estensibile da giardino è ideale per irrigare aree vicine e lontane dal punto di uscita dell’acqua. I tubi flessibili estensibili possono essere allungati fino a 50 metri. Il diametro del tubo influisce sull’irrigazione, poiché modifica la pressione e la portata dell'acqua in uscita.
Il tubo poroso per irrigazione a goccia è un tubo con piccoli fori che permettono all'acqua di fuoriuscire e di irrigare le piante direttamente alle radici. Viene generalmente utilizzato per l'irrigazione delle colture. Grazie al suo sistema di fori, il tubo microporoso gocciola in modo regolare e a bassissima pressione.
Irrigatori da giardino: gli irrigatori sono molto pratici per innaffiare il prato, soprattutto quando si dispone di un'ampia area da irrigare. L'utilizzo di irrigatori è la soluzione ideale per l'irrigazione automatica.
Esistono diversi modelli di irrigatori: irrigatori circolari, irrigatori rotanti, irrigatori oscillanti, irrigatori a cannone, ecc.
Il sistema di irrigazione che sceglierai dipende da diversi criteri: la superficie del giardino, la natura del terreno (sabbioso, argilloso, calcareo, ecc.), ma anche dalle tue preferenze. L'irrigazione automatica è pratica perché si tratta di un sistema autonomo. Permette di irrigare il prato e le piante anche quando si è lontani. Questo sistema funziona con un programmatore automatico che viene installato sul punto di alimentazione dell'acqua. Permette di gestire :
Esistono in realtà due sistemi di irrigazione automatica.
L'irrigazione automatica di superficie è un sistema di irrigazione del giardino che si adatta perfettamente alle piccole aree. Si tratta di un sistema di irrigazione visibile (rispetto a un sistema di irrigazione automatico interrato) ed è facile da installare. Funziona soprattutto con degli irrigatori.
L'impianto di irrigazione automatica sotterranea, invece, non è direttamente visibile nel giardino perché è nascosto sottoterra. Interrare l'impianto di irrigazione può avere dei vantaggi:
È possibile risparmiare acqua quando si annaffiano le piante o l'orto. Per farlo basta applicare quotidianamente alcuni accorgimenti e scegliere un sistema con un basso consumo d’acqua.
L’acqua del rubinetto è ovviamente una buona soluzione per innaffiare il prato, i fiori o l'orto. Ma perché sprecare acqua potabile quando basterebbe anche l'acqua piovana? Un sistema di recupero dell'acqua piovana consente di immagazzinare l'acqua in un serbatoio. È una soluzione economica ed ecologica.
La pompa per irrigazione è essenziale se si utilizza un sistema di raccolta dell'acqua piovana. Per il giardino, è consigliabile utilizzare una pompa di superficie e più precisamente una pompa a getto. La pompa a getto viene posizionata sopra il punto d’alimentazione d'acqua (serbatoio, cisterna, pozzo, ecc.) e aspira l'acqua in modo che essa abbia una portata sufficiente quando esce dal tubo da giardino o da qualsiasi altro dispositivo utilizzato per irrigare.
Con il Pluviometro intelligente di Netatmo, è possibile:
Il sistema di irrigazione a goccia permette di risparmiare molta acqua. Infatti, consente una microirrigazione del terreno. L'installazione di un impianto di irrigazione a goccia richiede l'acquisto di attrezzature specializzate, come raccordi o gocciolatori. I raccordi impediscono le perdite nel sistema di irrigazione, creando gli angoli e gli snodi necessari. In questo modo è possibile dirigere l'acqua verso l'area desiderata. I gocciolatori erogano acqua in modo mirato e consentono un'irrigazione più precisa di ogni singola pianta. Inoltre, il flusso d’acqua non è uguale per tutti i gocciolatori e alcuni hanno un flusso variabile. A seconda del tipo di pianta da innaffiare, si deve scegliere un gocciolatore con un flusso più o meno forte.
Tutto dipende dalla stagione e dalle piante da innaffiare. Ad esempio, in estate è meglio annaffiare nei momenti meno caldi della giornata, cioè la sera. Quando il clima è molto freddo, invece, ad esempio nei periodi di gelo, è consigliabile annaffiare al mattino, in quanto di notte fa più freddo e il gelo si forma più facilmente...L'irrigazione è un compito che richiede precisione. Prima di scegliere e acquistare un tubo flessibile o un irrigatore automatico per irrigare, ricordati di osservare bene il giardino. Scopri di cosa hanno bisogno le tue piante e tieni d'occhio le previsioni del tempo.