Netatmo e Somfy annunciano la compatibilità del Termostato e delle Valvole Termostatiche Intelligenti con il box TaHoma per la casa connessa.
Una casa troppo calda o troppo fredda non è mai piacevole! Il comfort termico è essenziale per il benessere di chi ci vive. Ma come si imposta la temperatura dell'aria condizionata per godersi l’ambiente di casa in inverno e in estate?
L’utilizzo del climatizzatore in estate dipende in gran parte dalle preferenze personali di ognuno. Tuttavia, secondo l'ADEME1, è preferibile attivare il sistema di climatizzazione solo quando la temperatura supera i 26° e rispettare una differenza massima di 5-6 gradi rispetto alla temperatura esterna. Quindi l’ideale sarebbe andare dai 20 ai 25 gradi in un'estate tipica. In caso di ondate di calore, è consigliabile optare per circa 26-27 gradi.
La climatizzazione reversibile consente di raffreddare gli ambienti in estate e di riscaldarli in inverno. Sebbene l'aria condizionata non sostituisca realmente il riscaldamento, può mantenere un certo livello di comfort termico se le temperature non sono troppo basse. La temperatura ideale per il condizionatore quando fa freddo è compresa tra i 19 e i 21 gradi.
In generale, l’aria notturna è più fresca di quella diurna. Ciò significa che è possibile impostare il climatizzatore in base all'ora del giorno o della sera. Tuttavia, dormire l’asciandolo acceso non è consigliabile...
Secondo l'ADEME1, passando da una temperatura di 22° a 26° è possibile dimezzare il consumo energetico e ridurre così le bollette.
È necessario trovare un equilibrio tra comfort e risparmio energetico, tenendo presente che ogni ambiente è diverso e che fattori come le dimensioni della stanza, l'isolamento, l'esposizione al sole e i livelli di umidità possono influenzare la temperatura ideale per la climatizzazione.
Se il corpo è improvvisamente sottoposto a una grande differenza di temperatura, può esserci uno shock termico, noto anche come caldo/freddo. Si raccomanda quindi di non avere una differenza troppo elevata tra la temperatura interna e quella esterna. Se, come abbiamo visto, l'ADEME suggerisce una differenza massima di 6°, alcuni specialisti parlano di una differenza massima di 8°.
A seconda del caldo estivo, tenere accese il condizionatore in camera da letto durante la notte può garantire il fresco e facilitare il sonno.
Tuttavia, prima di passare la notte lasciandolo acceso, assicurati che il sistema sia in ottimo stato, che sia impostato alla giusta temperatura e che il flusso l'aria non sia rivolta direttamente verso di te. In caso contrario, il climatizzatore potrebbe essere dannoso per la salute. Ad esempio, un se fosse in cattivo stato potrebbe causare problemi respiratori, mentre un condizionatore con una temperatura troppo bassa può provocare mal di gola.
Un altro parametro da tenere in considerazione è il rumore generato dal condizionatore. È un aspetto che devi considerare e di cui devi chiedere quando lo acquisti, perché può essere una seccatura, soprattutto quando si tratta di dormire...
Una corretta manutenzione del climatizzatore non solo ne migliorerà le prestazioni e la durata, ma ti consentirà anche di respirare un'aria più sana. Sono possibili due tipi di manutenzioni: quella obbligatoria da parte di un professionista e quella che puoi realizzare tu regolarmente.
In entrambi i casi, la manutenzione è fondamentale per evitare potenziali rischi per la salute e per ridurre l'usura dei componenti del climatizzatore.
I sistemi inverter regolano la temperatura in modo preciso in base alle esigenze degli abitanti per garantire un comfort termico permanente. Grazie a questo controllo preciso della potenza, un apparecchio con tecnologia inverter consente un risparmio energetico ancora maggiore rispetto ai condizionatori tradizionali.
La ventilazione è un elemento importante per mantenere pulita l'aria della casa. Aprendo le finestre di casa l'aria interna si rinnova, evitando così un'umidità eccessiva o una concentrazione troppo alta di CO2. Tuttavia, affinché l'aria condizionata sia efficace, porte e finestre non devono essere aperte contemporaneamente.
Ma perché non si possono aprire le finestre e allo stesso tempo arieggiare?
Semplicemente per consentire all'aria condizionata di essere efficace, perché se l'aria più calda proveniente dall'esterno entra nella stanza, l'aria condizionata non sarà più in grado di raffreddare correttamente quella interna. Inoltre, introducendo calore si tenderà ad abbassare la temperatura del condizionatore d'aria per compensarlo, il che richiederà più energia facendo aumentare la bolletta. È possibile climatizzare e ventilare l’ambiente, ma queste due azioni devono essere eseguite separatamente. Quindi, prima di far arieggiare, assicurati di aver spento il condizionatore.
Per goderti casa tua in tutte le stagioni, di notte e di giorno, fai le giuste azioni! Mantenendo una moderata differenza di temperatura tra l'interno e l'esterno, effettuando una regolare manutenzione del climatizzatore e chiudendo le finestre quando usi l'aria condizionata, potrai finalmente rilassarti a casa tua!
1: ADEME, Come mantenere la casa fresca in estate?